Comunque, con l'occasione, l'Amministrazione Comunale ha illustrato il progetto regionale per la costruzione del tratto di competenza di Ariccia dell'Appia bis. Non sono tutte rose e fiori. La strada avrà notevole impatto sul territorio e sarà compito dei nostri amministratori e tecnici riuscire a far apportare tutte le modifiche necessario perchè questo impatto sia il meno pesante possibile. Inoltre l'Appia bis, che come risaputo e previsto passa tutta sul
la costa di Vallericcia arriva alla ro
tatoria di Ginestreto senza prevedere adeguati collegamenti tra la rotatoria, che è già in avanzata fase di costruzione le strade che vi confluiscono e la tangenziale stessa. Anche in questo sarà compito dell'amministrazione varsi valere per rendere quello di Ginestreto un vero e funzionale svicolo all'Appia bis.
Come sapevamo il progetto regionale non prevede nessuna uscita che da metà strada tra rotatoria ai Somaschi e quella di Ginestreto si getti con una strada nuova e tutta da costruire dentro la valle. Bene. Ma il sindaco Cianfanelli vorrà riproporre questo svincolo in sede regionale: come dire che prima si preoccupa dell'impatto ambientale dell'Appia bis e poi propone nuove strade che l'impatto andrebbero ad aumentarlo in modo esponenziale.
Come comitato abbiamo scritto di queste cose anche sulla bacheca di Facebook della Presidente Polverini che comunque avrà modo di essere bene informata dei fatti visto anche e erano
presenti al "Consiglio mancato" anche alcuni giornalisti di Castelli News e della Voce Di Ariccia.
nelle foto la presentazione del progetto, Pietro Di Lazzaro, consigliere comunale e il Sindaco Emilio Cianfanelli
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